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Esistono vari tipi di contratto in base all'immobile, alla tipologia del inquilino, alla zona e alla tassazione scelta dal proprietario.
Canone libero (4+4): il canone è stabilito liberamente tra le parti ed è previsto per immobili ad uso abitativo e relative pertinenze.
Canone concordato (3+2): il canone viene calcolato sulla base di un accordo territoriale tra associazioni di proprietari e inquilini.
Transitorio (max 18 mesi): ha una durata massima di 18 mesi, non prorogabili. È necessaria una motivazione documentata per la sua transitorietà (es. lavoro, salute, ristrutturazioni). Se l'immobile è in un comune con meno di 10.000 abitanti, il canone può essere liberamente; altrimenti, deve essere stabilito sulla base dell’accordo locale.
Transitorio per studenti (da 6 a 36 mesi): valido per studenti, è possibile stipularlo nei comuni con università, istituti superiori o corsi di specializzazione, e nei comuni/aree limitrofe. Il canone di locazione è concordato secondo gli accordi locali.
Uso turistico: il canone ha puro scopo ricreativo, e viene liberamente pattuito tra le parti, così come la durata. Uso foresteria: l'immobile è affittato da privati ad aziende per uso abitativo dei dipendenti, il canone e la durata sono liberamente determinati tra le parti.
Comodato d’uso gratuito: è un contratto di locazione senza canone, che può includere solo rimborsi spese. La durata può essere definita o indefinita, a seconda dell'accordo tra le parti.
Locazione commerciale (6+6 anni): il contratto di locazione commerciale, è destinato a attività industriali, commerciali, artigianali e di lavoro autonomo. Il canone è liberamente determinato tra le parti.
Locazione di un’autorimessa/box: il contratto si applica solo in caso di locazione di box/autorimessa slegati da un’eventuale abitazione. Il canone e la durata sono liberamente determinati tra le parti.
Ordinaria: il canone verrà tassato in base agli scaglioni Irpef e sarà soggetto a imposta di registro e di rinnovo annuale. Sarà possibile aggiornare il canone annualmente secondo l'indice ISTAT.
Cedolare secca: tassazione fissa al 21%, senza imposta di registro o di bollo, il canone resta invariato per tutta la durata del contratto.
Consulenza: per aiutarti a scegliere il contratto giusto per il tuo immobile.
Stesura e registrazione del contratto: insieme/contestualmente alla stesura del contratto secondo gli articoli di legge adeguati al tuo immobile possiamo occuparci anche di altre comunicazioni:
- Comunicazione di ospitalità all’autorità di pubblica sicurezza in caso di locazione ad un cittadino extracomunitario o apolide;
- lettera di adesione / revoca al regime di cedolare secca da inviare tramite lettera raccomandata al conduttore;
- comunicazione all’amministratore di condominio per l’aggiornamento dell’anagrafe condominiale e/o come considerare la ripartizione delle spese;
- ricevuta del deposito cauzionale e consegna chiavi;
- verbali di consegna e riconsegna del fabbricato; inventario dei beni esistenti;
- lettera di aggiornamento del canone;
- lettera di ricevuta di affitto;
- prospetto contenente le “prossime scadenze” del contratto.
Adempimenti successivi alla stipula del contratto: ti offriamo assistenza anche per il rinnovo, la proroga, la cessione, il subentro o la chiusura del contratto.